Bologna fotografa643
La splendida Bologna non è piu unicamente la prepararata, la adiposa e la boreaux. Ringraziando il passare del tempo ha guadagnato disuguali nuove angolazioni, che vi chiamo a toccare con mano vagheggiando per le sue zone e bagnadovi nelle sue quotidianeità. bologna fotografa La splendida Bologna ha tanto da regalare, è in attesa unicamente di essere aperta e usata. In questo scritto vi presento due zone per scattare foto, mostrati anzitutto a tutti quelli che non sono mai stati a Bologna. per i fotografi che li hanno già visitati consiglio comunque di rifrequentarli: potreste sempre rimanere piacevolmente stupiti da aspetti mai individuati.L’ammaestramento che vi metto su un vassoio d’argento è questo: scattate molto e soffermatevi sulle persone ed i particolari, sono questi che renderanno le foto che farete degni di nota. La piazza Maggiore di Bologna Dobbiamo sicuramente iniziare dal centro di Bologna, la Piazza Grande amata dal cantante Dalla Lucio. Per chi adora la disiplina dell’architettura, la Basilica di San Petronio è un must have da immortalare: dalla parte esteriore non conclusa alle mastodontiche volte al suo interno, senza tralasciare la meridiana più allungata di tutto il pianeta, costruita nel 1656 e tuttora precisamente conservata. Per chi preferisce la street photography, bensi, la piazza offre molti consigli fotografici: dai gruppi di umarells – i vecchi in pensione più celebri della nazione italiana – che preferiscono ritrovarsi sotto ai portici di Palazzo del Podestà, ai piccoli bambini che erudiscono a pedalare in bicicletta o si rallegrano a cercare i piccioni sulla parte piu rialzata della piazza. Alla fine della settimana, da non mancare, gli artisti di strada e i buskers che con le loro esibizioni e musiche particolari esortano il centro della città, richiamando l’attenzione di vecchi e bambini. Il Quadrilatero
Passando da Piazza Maggiore principia questo che viene denominato “il quadrilatero”, che non è altro che un raggruppamento di stradine (pedonali) che contiene certune delle imprese più gloriose di questa città. Via Pescherie Vecchie è la mia favorita: lasciatevi ispirare dalle tonalità delle vetrine di verdura e frutta o dalla agiata vetrata de La Vecchia Malga, in cui le preminenze bolognesi rubano il panoramala scena. A pochi minuti in via Drapperie, la panetteria Atti – fondata nel milleottocento – con i suoi strani e cortesi cartelli, sono un altro must have da immortalare, unitamente alle splendide mescolanze floreali di Frida’s e alle raffinatezze presentate sia nella salumeria Simoni, che da Tamburini, verissime istituzioni bolognesi. I due negozi di pesci di questa via, tuttavia, elargiscono senza sosta qualche momento di vita quotidiana da ritrarre, ma dovrete risultare molto abili nel farcela. In vicolo Ranocchi – tra via orefici e via pescherie vecchie – infine, è collocata l’Osteria del Sole, la più antica d’Italia. Aperta fin dal 1465, è il posto migliore per una bella foto. Cogliete l’attimo puranche per fare un attimo di siesta: disponete una bibita e portatevi da dove preferite tutto il mangiare che privilegiate, In questa città è tutto autorizzato!? Dilettatevi a toccare con mano Bologna dall’alto, ma optate l’ora giusto per pr le vostre fotografie: in certe ore del giorno scelto alcuni palazzi potrebbero plasmare oscurità detestabili e in seguito la cura fatta, sconsigliabile non correre pericoli! Con il tramonto andrete senza sosta a fotografia sicura.
