Fotografa
La bella citta di Bologna non è piu unicamente la colta, la grassa e la rossa. fotografa Ringraziando il passare del tempo ha assunto disuguali nuove sfumature, che vi invito a svestire vagheggiando per la sue strade e introducendovi nei suoi tran tran. La bella citta di Bologna ha moltissimo da dare, indugia unicamente di venire amata e consumata. In questo articolo vi faccio vedere due zone per scattare fotografie, indicati specialmente a chi non è mai stato a Bologna. Per quelli che fanno fotografie che ci sono gia passati suggerisco in qualsiasi modo di rivisitarli: vi potrebbe capitare di rimanere sbalorditi da dettagli mai individuati.Il suggerimento che vi do è: passeggiate il piu possibile e fermatevi sulle persone ed i particolari, sono questi che faranno le foto che farete splendidi. La piazza Maggiore di Bologna Cominciamo dal cuore vitale di Bologna, la Piazza Grande amata dal musicista Lucio Dalla. Per tutti coloro che provano emozione per la disiplina dell’architettura, la Basilica di San Petronio è un sacrosanto dovere da imprimere su pellicola: dalla parte esteriore non finita alle grandi volte al suo interno, senza accantonare la meridiana più bislunga di tutto il pianeta, tirata su nel milleseicentocinquantasei e tuttora perfettamente salvaguardata. Per chi sceglie la street photography, piuttosto, la piazza regala molti suggerimenti fotografici: dai collettivi di umarells – i vecchi in pensione più popolari d’Italia – che preferiscono incontrarsi sotto ai portici di Palazzo del Podestà, ai bambini che ammaestrano ad andare in bici o si rallegrano a seguire i volatili sulla parte rialzata della piazza. Alla fine della settimana, da non perdere, i buskers e gli artisti di strada che con le loro acrobazie originali incoraggiano il centro della città, tirando a se la concentrazione di grandi e piccoli. Il Quadrilatero
Ad un tiro di schioppo da Piazza Maggiore inizia questo che viene soprannominato “il quadrilatero”, piu che altro un insieme di piccole strade che accoglie alcune dei negozi piu vecchi e più mitiche di questa città. Via Pescherie Vecchie è la mia preferita: lasciatevi stimolare dai colori delle rivendite di frutta e verdura oppure dalla lussureggiante mostra de La Vecchia Malga, dove le superiorità di bologna rubano il panoramala scena. A pochi minuti in via Drapperie, la panetteria Atti – fondata nel milleottocento – con i suoi burleschi e cordiali manifesti, sono un altro sacrosanto dovere da imprimere su pellicola, congiuntamente alle meravigliose unioni di fiori di Frida’s e alle raffinatezze evidenziate sia nella salumeria Simoni, che da Tamburini, impagabili eccellenze bolognesi. Le due rivendite di frutti di mare della via, tuttavia, elargiscono senza sosta bei momenti di vita quotidiana da immortalare, ma dovrete essere super abili nel farcela. In vicolo Ranocchi – tra via Pescherie Vecchie e via Orefici – infine, è collocata l’Osteria del Sole, la più vecchia d’Italia. Aperta fin dal 1465, è la zona migliore per un bello scatto. Prendetevi tutto il tempo anche per mettervi a vostro agio: sistemate una spuma e portatevi da fuori tutto il cibo da mangiare che avete selezionato, a Bologna è ammesso!? Rallegratevi a svestire Bologna vista dall’alto, ma state attenti a preferire il momento giusto per fare la fotografa: in certe ore del giorno alcuni palazzi potrebbero creare tenebre detestabili e in seguito la cura fatta, sconsigliabile non esporsi! Con il tramonto andrete senza sosta a colpo sicuro.