Fonte del penitente livorno464
Il nome “La Fonte del Penitente” deriva dalla sua peculiarità dominante: un'antica sorgente spontanea e naturale che attraversa il ristorante al suo interno. Nei tempi, i devoti della Madonna di Montenero dello stivale si recavano nei pressi della la fontana per dissetarsi, con l’intento di purificarsi dai peccati compiuti. Il ristorante infatti è stato edificato nell’interno di un primitivo monastero ottocentesco, a brevissima distanza dalla Piazza del Santuario di Montenero. Questa particolare posizione permette di avere una percezione unica su tutto il territorio labronico e sulla parte più splendida del mar Tirreno.
Il ristorante La Fonte del Penitente è facilmente raggiungibile da tutte le zone, a 1,5 km di distanza dalla SS1, uscita Montenero.
Collocato in uno dei posti più meravigliosi di Livorno, sia per la pace assoluta che per la lontananza da tutte le forme di inquinamento, il locale è adatto creare un'atmosfera rilassante e si disloca su una grande sala per un totale di 36 posti. E’ inoltre dotato di un parcheggio riservato ai propri clienti.
Fonte del Penitente e zuppa di pesce Il piatto di pesce che prende il nome di Cacciucco e originario di Livorno, ed e la bandiera non solo della gastronomia livornese ma pure della cultura e del passato di questa citta aizzata dalla tramontana e dal libeccio. Se alle persone di Cremona e Genova, facendo un esempio in liberto, indicate che il pesto e il torrone sono i loro simboli, quelli vi squadreranno malissimo. Ma non i Livornesi. All immagine del cacciucco ci sono appiccicati. Piu che ai quattro mori o al Fattori. Piu che alla madonna di Montenero. E rispondono rapidamente se una persona si azzarda a dire che la gloria del cacciucco debbono dividersela con Viareggio. E parecchio tempo che Viareggio, snaturata dalla popolarita letteraria e balneare, si azzarda di appropriarsi della paternita (o della maternita?) del conosciutissimo cacciucco. E qui e necessario stare attenti ai libri di storia. Gli abitanti di Viareggio non si ricordano la realta che Livorno, seppure sia stata la citta costruita piu recentemente della regione Toscana, e sicuramente germinata nel marzo 1577, con conforme posa in pompa magna della prima pietra e invece Viareggio e stata elevata al rango di citta, molto magnanimamente, solo nel maggio 1820, ossia quando aveva appena 3500 persone che ci vivevano. L invenzione della parola Cacciucco avrebbe origine dalla lingua turca kiiciik, ossia piccolo. Il conto torna: il cacciucco, infatti, e un mix di minuscoli tranci di pesce. E torna anche che gli abitanti di Livorno, con tutto quel crocevia di mercanti, di marinai e di schiavi che transitavano in citta, conciliassero dalla lingua turca delle voci del loro linguaggio. In ogni maniera questa zuppa, grazie alla sua bonta culinaria e della prestanza propagatoria dei livornesi, ha conquistato una forte autorita sulle altre zuppe di pesce nate e dilagate nel Mediterraneo, dalla sopa de pescado spagnola al brodetto marchigiano finanche alla zuppa provenzale, tanto che da quasi 100 anii e affine di mescolanza di generi, guazzabuglio di cose, di suoni, di colori. E ha la sua brava importanza che la zuppa di cacciucco sia la manifestazione dello spirito labronico, una cittadina sviluppata, cresciuta e arricchita con il concorso di levantini, mori, armeni, persiani, spagnuoli,ponentini,portughesi, tedeschi, italiani greci, turchi , ebrei et altri.. fonte del penitente livorno .. facendo citazione delle prime pagine della Costituzione Livornina scritta dal granduca Ferdinando dE Medici. La citta di Livorno e stata anche secondo la storia un cacciucco di genti. Pertanto Livorno mix di progenie. Come molte delle zuppe di pescato, si e cominciato a cucinare sulle navi mercantili, per cucinare le prese meno comprate sul mercato, le piu scarne, quando l equipaggio di una nave era paragonata al pari dei forzati del mare. E didattico dare una scorsa il libro dei banchetti di Cristoforo da Messisbugo che facendo un catalogo i prodotti ittici da mettere in mostra alla tavola imbandita delle persone nobili, boccia razze, macarelli, polpi, e pescecane che son vivanda da galeotti. Per i marinai costretti al remo, il cacciucco e un alimento da benestante, da festeggiare con urla e grida di entusiasmo e di ringraziamento indirizzate al loro capo, il bastardissimo capociurma. Ora tutto e differente, per fortuna. I piu famosi libri di arte culinaria da considerarsi buoni avvisano che sono necessarie tredici (o dodici? La domanda e spinosa) varieta di pesce per cucinare un cacciucco secondo l antica ricetta. In verita basta anche meno. Fondamentale e che ci sia la differenza. Che non manchi il pesce cappone, il palombo e la seppia, e un po' di scampi da tenere nella padella, senno ciao ciao musica marinara, cipolla e prezzemolo, pomodoro a tocchi, acqua e vino, l aglio: il sugo e robusto, il profumo appetitoso.
