Fonte del penitente livorno467

De SimDeCS
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Il ristorante Fonte del Penitente prende il nome dalla sua caratteristica più evidente: una arcaica fontana naturale e spontanea che scorre dentro l’osteria nel suo interno. Nei tempi, i devoti della Madonna di Montenero di tutta europa arrivavano nei pressi della la fonte per rinfrescarsi, nell’intenzione di detergersi dai traviamenti commessi. Il ristorante infatti è stato edificato nella struttura di un antico monastero dell’800, a breve distanza dalla Piazza del Santuario di Montenero. La sua posizione consente di avere una vista unica su tutto il panorama labronico e sulla parte più meravigliosa del mar Tirreno.

Il ristorante La Fonte del Penitente è comodamente raggiungibile da tutte le zone, a 1,5 km di distanza dalla SS1, uscita Montenero.

Posizionato in uno dei luoghi più splendidi del territorio labronico, sia per la pace assoluta che per la lontananza da tutte le forme di inquinamento, il locale è il luogo adatto a dare vita ad un'atmosfera riposante e si disloca su un'ampia sala per un totale di 36 posti. E’ inoltre dotato di un parcheggio riservato ai propri avventori.

Mangiare il cacciucco a Livorno: come nasce Il piatto di pesce che prende il nome di Cacciucco e stato creato a Livorno, e l emblema non principalmente dell arte culinaria della citta di Livorno ma pure della cultura popolare e della storia di questa citta aizzata dal vento di libeccio. Se alle persone di Genova e Cremona, facendo un esempio, indicate che il pesto e il torrone stanno a rappresentare le loro bandiere, quelle persone vi adocchieranno storto. I livornesi invece vi abbraccierebbero. Al simbolo del cacciucco ci sono incollati. Piu che al fattori o ai 4 mori. Piu che a San Antonino. E si rivoltano rapidamente se qualsiasi persona si azzarda a dire che la ricetta del cacciucco debbono dividersela con i viareggini. E da tanto che la citta di Viareggio, adulterata dalla gloria balneare, cerca di appropriarsi della paternita (o della maternita?) del rinomato cacciucco. E qui bisogna essere corretti. I viareggini dimenticano la questione che Livorno, seppure sia la citta meno antica della regione Toscana, e pur sempre nata nel marzo 1577, con regolare posa secondo tutti i crismi della prima pietra e invece Viareggio e stata elevata al rango di citta, molto generosamente, solo nel maggio del 1820, solo quando conteneva solamente 3500 abitanti. L invenzione della parola Cacciucco avrebbe origine dalla parola turca kiiciik, che sta per piccolo. Quindi i conti tornano: il cacciucco, tanto e vero, e un mix di piccoli pezzi di pesce. Ed e anche chiaro che gli abitanti di Livorno, con tutto quel viavai di marinai, di mercanti e di schiavi che transitavano dalla citta, mettessero d’accordo dalla lingua turca delle parole del loro modo di parlare. In ogni maniera questo piatto di pesce, grazie alla sua bonta avvolgente e della forza propagatoria dei cittadini Livornei, si e impadronito di una ineguagliabile supeiorita assoluta sulle altre varita di zuppe di pesce nate e dilagate nel Mar Mediterraneo, dal brodetto marchigiano alla sopa de pescado spagnola fino ad arrivare alla bouillabaisse provenzale, tant e da almeno cent anni e affine di mescolanza di generi, guazzabuglio di cose, di suoni, di colori. Di grande interesse che il cacciucco sia la rivelazione dello spirito livornese, una citta sviluppata con la partecipazione di tedeschi et italiani, ebrei, turchi, mori, levantini, ponentini, spagnuoli, portughesi, greci, armeni, persiani et altri... cito le prime parole della Costituzione Livornina scritta dal granduca Ferdinando dE Medici. La citta di Livorno e stata per davvero un cacciucco di esseri umani. Percio Livorno mistura di progenie. A parita di molte delle zuppe di pescato, si e cominciato a preparare a bordo dei pescherecci, per impiegare le prede meno richieste sul mercato, le piu misere, quando la gente di bordo era considerata alla stregua dei reclusi. E utile comprendere il tomo di Cristoforo da Messisbugo che catalogando i pesci da sfoggiare alla mensa della casta nobile, respinge razze, macarelli, polpi, e pescecane che son piatto da galeotti. Per i marinai costretti al vogo, il cacciucco e un cibo agognato, da solennizzare con esclamazioni e grida di entusiasmo e di riconoscenza all indirizzo del loro capo, il violento capo dell equipaggio. Per fortuna oggi e tutto diverso. I pochi libri di arte culinaria da prendere per buoni insegnano che sono necessarie tredici (oppure dodici? la questione e straziante) tipi di pesce per mettere a cucinare un cacciucco secondo la ricetta originale. fonte del penitente livorno Viene meno anche con meno. Fondamentale e che ci sia l ampia scelta. Non deve mancare il pesce cappone, il palombo e la seppia, e un po' di gamberi da far rimanere nella pentola, senno addio suonata di mare, pomodoro, cipolla e prezzemolo, aglio, vino ed acqua: il sugo e sostanzioso, il profumo appetitoso.

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