Ristoranti montenero
Il ristorante Fonte del Penitente prende il nome dalla sua peculiarità prima: un'antica fonte naturale e libera che passa attraverso l’osteria nel suo interno. Nei secoli passati, i devoti mariani italiani e stranieri si dirigevano presso la fontana per abbeverarsi, nell’intenzione di espiare la colpa dei vizi compiuti. Il ristorante infatti è stato edificato nell’interno di un originario monastero ottocentesco, a breve distanza dalla Piazza del Santuario di Montenero. Questa incantevole posizione consente di avere una percezione unica e privilegiata su tutto il territorio livornese e sulla parte più prestigiosa del mar Tirreno.
Il ristorante La Fonte del Penitente è comodamente raggiungibile da tutte le zone, a 1,5 km di distanza dalla SS1, uscita Montenero.
Posizionato in uno dei posti più meravigliosi di Livorno, sia per la pace assoluta che per la lontananza da tutti i tipi di inquinamento, il ristorante è il luogo giusto per dare vita ad un'atmosfera riposante e si disloca su un'ampia sala che può tranquillamente accomodare 35-40 persone. E’ inoltre dotato di un parcheggio automobili riservato ai propri clienti.
Mangiare il cacciucco a Montenero Il zuppone di pesce che ha nome Cacciucco e di Livorno, ed e la bandiera non esclusivamente della cucina della citta di Livorno ma anche della cultura e del passato della suddetta citta aizzata dalla tramontana e dal libeccio. Se ai cremonesi e ai genovesi, per fare un paio di esempi, indicate che il torrone e il pesto a simboleggiare i loro simboli, quelli vi scruteranno malissimo. i livornesi invece gongolerebbero. Alla bandiera del cacciucco sono molto legati. Maggiormente che al fattori o ai 4 mori. Maggiormente che a San Antonino. E se la prendono immediatamente se uno osa dire che la pensata del cacciucco debbono dividersela con i viareggini. E da anni che Viareggio, insaporita dai successi letterari, si e messa in testa di impadronirsi della maternita (o paternita) del famoso cacciucco. E qui e sicuramente necessario stare molto attenti alla storia. I cittadini di Viareggio trascurano la realta che Livorno, malgrado fosse la citta piu giovane della regione Toscana, e sicuramente germinata nel marzo dell anno 1577, con consentita muratura secondo tutti i crismi della prima pietra, mentre Viareggio e stata sollevata all ordine di citta, molto prodigalmente, nel maggio del 1820, ossia quando aveva solamente 3500 persone che ci vivevano. Il significato della parola Cacciucco sarebbe una sorpiatura dalla lingua turca kiiciik, che significa piccolo. Quindi si spiega bene: il cacciucco, infatti, e un insieme di minuti tranci di pesce. E chiaro pure che i labronici, con tutto quel su e giu di naviganti, di mercanti e venditori che transitavano in citta, mettessero d’accordo dalla lingua turca delle parole del loro modo di parlare. Oltretutto il cacciucco, soprattutto grazie alla sua saporosa bonta avvolgente e della robustezza propagandistica dei livornesi, ha occupato una toscanissima supeiorita assoluta su ogni tipo di zuppe a base di pesce dilagate o fiorite nel Mar Mediterraneo, dal brodetto marchigiano alla sopa de pescado spagnola finanche alla zuppa provenzale, tant e da almeno cent anni e significato analogo di assortimento di persone, mescolanza di generi, guazzabuglio di cose, di suoni, di colori. Considerevole che il cacciucco sia la manifestazione dello spirito labronico, una citta cresciuta con la conpartecipazione di levantini, ponentini, spagnuoli, portughesi, greci, tedeschi et italiani, ebrei, turchi, mori, armeni, persiani et altri.. cito le prime pagine della Costituzione Livornina scritta dal granduca Ferdinando dE Medici. La citta di Livorno e stata sicuramente un cacciucco di genti. Allora Livorno mistura di specie. Al pari di tutte le zuppe di pesce, si e cominciato a cucinare sulle navi da pesca, per cucinare le prese meno comprate sul mercato, le piu dimesse, quando la gente di bordo era ritenuta alla stregua dei reclusi. E molto istruttivo sfogliare il tomo di Cristoforo da Messisbugo che facendo un elenco i pesci da presentare alla mensa dei nobili, elimina pescecane, razze, macarelli e polpi che son piatto da galeotti. Per i marinai costretti al vogo, il cacciucco e un pasto agognato, da accogliere con canti e grida di felicita e di riconoscenza verso il loro capo, il temutissimo capo della ciurma. ristoranti montenero Meno male oggi e diverso. I pochi libri di gastronomia da considerarsi buoni spiegano che necessitano tredici (oppure dodici? la questione e dolorosa) varieta di pesce per confezionare un cacciucco secondo l antica ricetta. In verita basta anche meno. L importante e che ci sia la varieta. Che non manchi la seppia, il palombo, e il pesce cappone, e un po' di crostacei da tenere nella pentola, senno ciao ciao sonata marinara, pomodori, prezzemolo e cipolla, acqua e vino, l aglio: il sugo e sostanzioso, l’odore molto forte.