Ristoranti montenero235

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Il nome “La Fonte del Penitente” deriva dalla sua peculiarità principale: originaria fonte naturale e spontanea che scorre dentro l’osteria nel suo interno. Nei secoli passati, i raminghi di tutta Italia si trovavano presso la sorgente d’acqua per rinfrescarsi, con la volontà di espiare la colpa dai crimini commessi. Il ristorante si trova nella struttura di un primitivo monastero dell’ottocento, a brevissima distanza dalla Piazza del Santuario di Montenero. Questa magnifica posizione permette di avere una percezione unica e privilegiata su tutto il territorio livornese e sulla parte più prestigiosa del mar toscano.

L’osteria La Fonte del Penitente è facilmente raggiungibile da tutte le zone, a 1,5 km di distanza dalla SS1, uscita Montenero.

Posizionato in uno dei luoghi più suggestivi di Livorno, sia per la pace assoluta che per il distacco da tutti i tipi di inquinamento, il ristorante è il posto adatto a creare un'atmosfera rilassante e si disloca su una grande sala che può tranquillamente accomodare 35-40 persone. E’ inoltre dotato di un parcheggio automobili riservato ai propri clienti.

Il cacciucco e la scelta del Pesce Il piatto del cacciucco ha origine a Livorno, e la bandiera non unicamente della cucina della citta di Livorno ma anche della cultura popolare e della storia di questa citta istigata dal libeccio e dalla tramontana. Se alle persone di Genova e Cremona, per esempio, spiegate che il torrone e il pesto a simboleggiare le loro bandiere municipali, quelli vi squadreranno di traverso. i livornesi invece gongolerebbero. All orgoglio del cacciucco ci tengono particolarmente. Piu che al Mascagni o ai quattro mori. Piu che a Modigliani. E si incavolano molto se qualche persona osa insinuare che la gloria del cacciucco debbono condividerla con Viareggio. E da parecchio che la citta di Viareggio, snaturata dalla fama balneare, prova di farsi propria della maternita (o paternita) del labronico cacciucco. E qui e sicuramente necessario stare attenti ai libri di storia. Gli abitanti di Viareggio dimenticano il fatto che la citta di Livorno, nonostante fosse la citta piu recente della Toscana, e in ogni modo nata nel marzo dell anno 1577, con regolare posa secondo tutti i crismi della prima pietra e invece Viareggio e stata elevata all ordine di citta, molto nobilmente, nel maggio 1820, ossia quando aveva appena 3500 persone che ci abitavano. L invenzione della parola Cacciucco sarebbe una sorpiatura dalla lingua turca kiiciik, che significa piccolo. Tutto torna: il cacciucco, appunto, e una zuppa di minuti pezzi di pesce e prodotti ittici. Non fa una piega che i cittadini livornesi, con tutto quel crocevia di mercanti, di marinai e di schiavi che transitavano in citta, mediassero dalla lingua turca delle voci del loro linguaggio. Oltretutto questo piatto di pesce, per merito della sua bonta culinaria e della vitalita espansionistica degli abitanti di Livorno, si e impadronito di una robusta preminenza su ogni tipo di piatti di pesce dilagate o fiorite nel Mar Mediterraneo, dal brodetto marchigiano alla sopa de pescado spagnola fino ad arrivare alla zuppa provenzale, tant e da almeno 100 anii e sinonimo di assortimento di persone, guazzabuglio di cose, mescolanza di generi, di colori. E ha la sua brava importanza che il cacciucco sia la manifestazione dello spirito livornese, una cittadina cresciuta con la partecipazione di ponentini, levantini, spagnuoli, portughesi, greci, tedeschi et italiani, ebrei, turchi, mori, armeni, persiani et altri...... citando le prime pagine della Costituzione Livornina del Ferdinando dE Medici, granduca di Toscana. La citta di Livorno e stata davvero un cacciucco di persone. Pertanto Livorno mix di progenie. A parita di tutte le zuppe di pesce, e nato a bordo dei pescherecci, per impiegare le prese minormente richieste sul mercato, le piu umili, quando l equipaggio di una nave era ritenuta come dei forzati. E molto istruttivo sfogliare il tomo di Cristoforo da Messisbugo che facendo un elenco i prodotti ittici da presentare alla tavola imbandita delle autorita nobili, boccia razze, polpi, macarelli e pescecane che son cibo da imprigionati. ristoranti montenero Per i rematori imprigionati al remo, il cacciucco e un cibo sognato anche la notte, da festeggiare con canti e grida di entusiasmo e di gratitudine rivolte al loro signore supremo, il violento capo dell equipaggio. Meno male oggi e diverso. I piu rinomati libri di cucina da prendersi per oro colato insegnano che servono 13 (oppure dodici? la questione e atroce) varieta di pesce per preparare un cacciucco secondo l antica ricetta. In verita basta anche meno. Fondamentale e che ci sia la differenza. Che non manchi il palombo, e la seppia, e il pesce cappone, e un po' di crostacei da far rimanere nella padella, senno ciao ciao sonata marinara, cipolla e pomodoro a pezzi, prezzemolo, acqua e vino, l aglio: il sugo e corposo, l’aroma molto forte.

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